Testimonianze consulenze

Mi chiamo Eric ed abito con il mio amico in una casetta in mezzo al bosco, in compagnia di diversi animali.

Ho conosciuto Susanna quando un paio di anni fa cercavo qualcuno che potesse accudire due dei quattro cani che abbiamo in quanto era nostra intenzione andare in vacanza.

Tramite un conoscente, abbiamo sentito parlare di Susanna e del fatto che era disponibile ad occuparsi dei cani in nostra assenza.

Premuroso come una “mamma” ho voluto però incontrarla prima e durante questo incontro mi ha parlato del fatto che, oltre ad occuparsi in quel periodo di pensione per cani, entrava in contatto con gli animali, utilizzando una semplice fotografia.

Onestamente inizialmente ero scettico e qualche calcio sotto il tavolo al mio amico ammetto di averlo dato, ma comunque da subito abbiamo deciso di lasciare da lei i nostri cani in quanto in quella casa si respirava un’ottima energia e Susanna trasmetteva tanto amore per gli animali.

Infatti siamo poi stati felici di questa soluzione, tanto che al nostro ritorno i nostri cuccioli nemmeno volevano più tornare a casa con noi…

Dopo qualche mese purtroppo la mia gatta Jackie di 18 anni è morta, in circostanze abbastanza tragiche, in seguito al trasloco del mio amico e della sua banda di cani direttamente da me.

Non racconto volentieri di questo incidente in quanto ancora mi ferisce parlarne visto il legame speciale che avevo con questa micia che ha condiviso i bei momenti e quelli brutti per metà della mia esistenza.

Visto che il dolore però in quel momento era troppo grande e mi sentivo tanto responsabile per la sua morte, ho deciso di contattare Susanna, senza dirle esattamente cosa fosse successo, ma inviandole una fotografia di Jackie e chiedendo di entrare in contatto con lei.

Il risultato è stato più che sconvolgente, in quanto Susanna mi ha poi riferito dopo un paio di giorni di essere entrata in contatto con la micia e mi ha rivelato delle cose del mio rapporto speciale con lei che unicamente io potevo sapere.

Susanna è riuscita a farmi accettare la sua morte, in quanto la micia stessa le ha rivelato che comunque era arrivato il suo momento e che non dovevo colpevolizzare né me stesso né nessun altro per quanto successo.

Mi ha detto che sentiva Jackie ancora presente nella mia casa e che dovevo comunque lasciarla andare. Infatti, il giorno stesso, ho avvertito un piccolo ammasso di pelo che si strofinava sulla mia gamba. Convinto che fosse Zero (il mio secondo gatto) ho allungato la mano per accarezzarlo ma senza trovarlo e mi sono accorto che lui era addormentato sul divano. Quindi ho capito di chi si trattasse.

Da quel momento sono stato meglio; penso sempre a Jackie con un po’ di tristezza perché è una parte del mio cuore che se ne è andata, ma credo che le parole di Susanna mi abbiano aiutato a capire tanto sul perché della sua partenza e di dove e come si trova ora.

Da allora ho consigliato a diverse persone di prendere contatto con Susanna, gente che viveva le mie stesse paure ed il mio dolore e devo dire che sono sempre tutti stati felici di sentire cosa aveva da dire.

Ringrazio ancora oggi Susanna, a distanza di diversi mesi, per la sua sensibilità nell’entrare nella vita delle persone e soprattutto dei nostri amici a quattro zampe.

Sono un uomo che lavora nel mondo finanziario, quindi legato ad altre realtà e devo ammettere che in passato non mi sarei mai aspettato che una persona sarebbe potuta entare in contatto con un animale unicamente tramite una fotografia.

Per fortuna che un angolo del mio cervello era invece aperto ad accettare questa novità.

Questa la mia esperienza: grazie Susanna, con tutto il cuore!!!